Non sempre abbiamo modo di preparare una lettura a voce alta. A una presentazione di un libro, davanti a colleghi o comunque davanti a un pubblico può capitare di essere chiamati a leggere un testo che non si conosce o non avete mai letto in pubblico. Che fare oltre a dire “NO non lo leggo? (e non ci penso nemmeno a farlo quindi lasciate stare)”.
I principali punti che abbiamo trattato
– Gestire l’emozione
– L’importanza (a maggior ragione) della concentrazione
– La fiducia in se stessi (consapevolezza delle proprie competenze)
– “Guida piano!”, consigli ritmici & melodici / articolazione curata
– La pausa che si auto-genera quando ci chiedono di leggere all’impronta (mòòòlto espressiva ;-))
impronta deriva da “in-promptus” (= non pronto)