Perché registrare un audiolibro?
Tra le domande più frequenti che un autore può porsi, c’è sicuramente quella relativa al “perché”.
Perché registrare un audiolibro se si è già pubblicato un libro o un e-book?
A rispondere non siamo noi, ma il Cepel, che nel solo 2021 ha rilevato un incremento della fruizione di audiolibri del 37%, dato destinato a crescere sotto lo sguardo attento di Audible, Storytel e Spotify.
Registrare un audiolibro significa dare al proprio pubblico una nuova esperienza del proprio testo;
significa essere in linea con il bisogno di accessibilità sempre più manifestato da lettori e ascoltatori.
Creare un audiolibro significa creare una (nuova) relazione con il nostro pubblico e, per farlo, è importante che il prodotto audio rispecchi le caratteristiche necessarie non solo alla distribuzione sulle piattaforme di distribuzione, bensì a quelle necessarie perché l’ascoltatore possa entrare nel testo attraverso il canale emotivo dell’udito.
Quindi no, non si deve registrare per forza un audiolibro, ma potrebbe essere una buona idea farlo.
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