Voce fuoricampo (voice over), la voce narrante per video

La voce fuoricampo è quella che accompagna le immagini animate, quindi cartoni animati, video. Quali sono gli accorgimenti da utilizzare in questo contesto? Ne parliamo qui.

Tabella dei Contenuti

Voce fuoricampo o voice over: come realizzare una voce narrante per video.

Ecco come applicare la lettura a voce alta per la registrazione di un voice over.

Cos’è il voice over

Anni fa lo avremmo definito come “voce fuori campo” e si riferisce alla voce narrante che accompagna immagini solitamente animate.

Si parla di voice over nel caso di voce narrante per video, cartoni animati a scopo illustrativo o perfino per il montaggio di un servizio televisivo.

Ci troviamo quindi di fronte ad un tipo di lettura informativa che deve essere prima di tutto chiara: dalla pulizia della nostra voce dipende infatti la comprensione dell’intero elaborato. Un tipo di lettura in cui dobbiamo tener conto anche della gestione tra voce e microfono.

Registro e musicalità della voce

Il voice over non deve per forza emozionare, ma per avvicinare il nostro ascoltatore all’argomento di cui stiamo parlando è importante che la nostra voce trasmetta partecipazione, risultando chiara e non monotona.

Un aspetto fondamentale è quindi quello legato alla musicalità della voce.
Ricorda che nella voce fuori campo vengono accentuati tutti gli eventuali “difetti” di dizione e che il microfono stesso amplifica le imperfezioni. E’ per questo che è di fondamentale importanza saper padroneggiare gli aspetti tecnici che rendono più efficace la nostra lettura: attenzione quindi al registro, all’articolazione, alla dizione e alla pulizia della voce da eventuali connotazioni dialettali.

Fuory sinc come evitarlo

Avete mai sentito parlare di “fuori sync”? Con questo termine si indica l’effetto “disturbante” di un voice over non perfettamente sincronizzato con le immagini.

Un voice over efficace presuppone infatti una perfetta armonia fra gli aspetti uditivi e visivi. In altre parole la voce narrante deve diventare un tutt’uno con le immagini. Per raggiungere questo obiettivo, cerca innanzitutto di analizzare il tuo tipo di voce ed esercitati a modularla in base al contenuto, tenendo presente che in generale è consigliabile mantenere un registro medio. In secondo luogo, prova ad adattare il registro vocale a quello che stai dicendo sia ad accordare la tua voce con un’eventuale musica, pianificando in anticipo la cadenza delle pause e…dei respiri 🙂

Bene, dopo questi consigli ti senti pronto a registrare il tuo primo voice over? Passiamo allora alla parte pratica.

Cosa serve per realizzare una voce fuori campo?

Per iniziare vanno benissimo i mezzi di cui molto probabilmente disponi già: bastano un cellulare o un iPad dotati di registratore, un microfono e un relativo adattatore.

Se vuoi puoi anche utilizzare il computer con un microfono usb.

Semplice no?

Assicurati che non ci siano rumori ambientali, fai partire il video su cui dovrai parlare e … via!

Sei pronto a registrare il tuo primo voice over!

Non scoraggiarti se alla prima prova la resa della tua voce non ti soddisferà pienamente: la pratica costante ti aiuterà a raggiungere ottimi risultati!

Domande frequenti su Voce fuori campo

Cos’è la voce fuoricampo?

La voce fuoricampo è un elemento audio utilizzato in produzioni audiovisive, come film, programmi televisivi e audiolibri, in cui la voce di un narratore o di un personaggio è registrata separatamente e sovrapposta alle immagini. La voce fuoricampo è spesso utilizzata per fornire informazioni importanti o per commentare l’azione sullo schermo.

Quali sono le tecniche utilizzate per registrare la voce fuoricampo?

Per registrare una voce fuoricampo, è importante utilizzare un microfono di buona qualità e registrare in un ambiente silenzioso per evitare rumori di fondo. Inoltre, è importante tenere una distanza costante dal microfono e utilizzare un pop filter per ridurre i suoni plosivi.

Quali sono le differenze tra la voce fuoricampo e la voce in campo?

La voce fuoricampo è registrata separatamente dalle immagini e sovrapposta successivamente, mentre la voce in campo è registrata in tempo reale durante la ripresa delle immagini. La voce fuoricampo viene spesso utilizzata per fornire informazioni importanti o per commentare l’azione sullo schermo, mentre la voce in campo viene utilizzata per la recitazione sul set.

Ci sono esempi di produzioni audiovisive in cui la voce fuoricampo è utilizzata in modo efficace?

Sì, ci sono molti esempi di produzioni audiovisive in cui la voce fuoricampo viene utilizzata in modo efficace, come ad esempio i documentari, gli audiolibri e i film d’animazione. In queste produzioni, la voce fuoricampo può fornire informazioni importanti e aggiungere una dimensione emotiva alla narrazione.

Quali sono le competenze necessarie per registrare una voce fuoricampo efficace?

Per registrare una voce fuoricampo efficace, è importante avere una buona pronuncia e dizione, una buona intonazione e una capacità di interpretazione adeguata al tono della produzione audiovisiva. Inoltre, è importante essere in grado di sincronizzare la voce con le immagini in modo efficace per creare un’esperienza audiovisiva completa.