Come recitare la poesia

Come recitare bene una poesia davanti ad un pubblico? La poesia ha bisogno più di altri contenuti che forma e parole si fondano. Ecco i nostri consigli

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Recitare una poesia a regola d’arte. Cosa c’è di più bello da “gustare” nella lettura a voce alta, se non un testo in versi? Vero, ma non sempre è facile leggere la poesia. Ecco quindi qualche consiglio su come recitare una poesia a voce alta.

La poesia è immediata: mentre la leggiamo costruiamo un mondo in cui suono, sentimento e ritmo si fondono col messaggio veicolato.

La lettura della poesia, più ancora che della narrativa in prosa, ha particolarmente bisogno di una sorta di incontro ravvicinato tra il suono e il significato delle parole.

Leggere poesie significa confrontarsi con versi, metrica, e quindi suono.

Ciò che possiamo fare per restituire il senso e l’emozione che sta dietro una poesia è per prima cosa conciliare il significato (che non possiamo abbandonare) con la forma del verso.

Esposizione orale della poesia, i consigli

Tuttavia, anche in questo caso, l’insidia è dietro l’angolo: da un lato, il rischio è quello di trascurare la forma, (alzi la mano chi non ha mai sentito leggere una poesia a mo di cantilena!) e dall’altro quello di farsi trascinare a ruota libera dalla musicalità dei versi, perdendo di vista la trasmissione del senso.

Anche in questo caso, il segreto della buona riuscita sta nel destreggiarsi in maniera equilibrata tra forma e contenuto, che devono sempre andare di pari passo. Certo, rispetto ad un testo prosaico la poesia si presta di più a virtuosismi della forma, ma non dimentichiamoci che essa si basa su una struttura ben precisa che costituisce la linea guida per la nostra lettura.

La metrica della poesia è infatti il “binario” su cui dovremmo indirizzare la musicalità della nostra voce. Anche nella poesia contemporanea, non “canonizzata”, la griglia è data non da una metrica precisa ma da altri elementi come allitterazioni, suoni simili, etc.

Per restituire la poesia occorre “sentirla”, ovvero padroneggiare l’insieme di suono, significato e senso, seguendo (perchè no?) anche la propria sensibilità.

Il nostro consiglio è quindi quello di prenderti del tempo per prendere confidenza con la poesia, entrare in sintonia con essa e di provare a riascoltare la tua voce mentre la leggi.

Per esercitarti nella lettura a voce alta scegli una poesia che ti piace e poi sperimenta, osa!

Se vuoi approfondire l’argomento puoi ascoltare il nostro podcast dedicato alla lettura della poesia.

Abbiamo parlato di poesia anche in questo podcast dove intervistiamo Simona Garbarino.

Letture per imparare a leggere la poesia

E se sei ancora un pò a digiuno sul tema, ecco le nostre “letture poetiche consigliate”:

Versi metrici: I 12 Sonetti, di Ugo Foscolo

o Versi sciolti: Allegria di naufragi, di Giuseppe Ungaretti

o Prosimetro (componimento tanto in versi che in prosa): La volpe e il sipario, di Alda Merini