Come riscaldare la voce: esercizi vocali

Anche se lo utilizziamo quotidianamente, spesso senza farci troppo caso, il nostro apparato fonatorio è un vero e proprio strumento che come tale va conosciuto e curato.

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Esercizi per riscaldare la voce, migliorare la respirazione e il timbro vocale.

Gli esercizi per riscaldare la voce ci abituano a tenere la voce allenata e riducono il rischio di utilizzarla in maniera scorretta.

Inoltre, attraverso l’esecuzione di alcun esercizi vocali mirati possiamo imparare a padroneggiare l’utilizzo di registri differenti, prevenendo il rischio di “appiattire” la nostra lettura.

Hai mai pensato alla voce come un vero e proprio strumento?

Anche se lo utilizziamo quotidianamente, spesso senza farci troppo caso, il nostro apparato fonatorio è un vero e proprio strumento che come tale va conosciuto e curato. Per imparare ad utilizzarlo al meglio puoi seguire alcuni semplici ma fondamentali consigli su come migliorare la voce e preservarti da possibili problemi derivanti da un utilizzo non corretto di questo nostro prezioso strumento.

Esercizi per la voce: perché sono importanti

Così come uno sportivo necessita di un riscaldamento muscolare prima di affrontare una partita, anche la nostra voce deve essere preparata per la nostra “performance”; anche se non possiamo vederlo con i nostri occhi non dimentichiamoci che anche in questo caso c’ è un vero e proprio “sistema” che deve essere messo in moto: l’apparato vocale!

L’intensità della voce, la durata nel tempo della fonazione e non ultima la difficoltà costituita da fattori ambientali (per esempio un rumore di fondo) sono tre elementi che, se gestiti in maniera scorretta e prolungata nel tempo, possono creare dei danni alla nostra voce. Allenare la voce e riscaldarla è quindi fondamentale soprattutto per chi non è un professionista della lettura a voce alta e che quindi non ha ancora interiorizzato e automatizzato alcune abilità dell’apparato vocale che gli permettono di modulare la voce e di raggiungere ottimi risultati tecnici, stilistici e espressivi.

Ma il riscaldamento vocale ci aiuta anche ad aggirare un altro insidioso ostacolo: quello di incorrere in una lettura monotona. Riuscire a governare l’apparato vocale ci aiuta a gestire il fiato, ovvero la sorgente di produzione vera e propria della voce. Questo ci permette di controllare il timbro vocale e quindi quello che si può definire il tono di voce con tutte le sue sfumature e i suoi cambiamenti di ritmo.

Vediamo quindi alcuni esercizi per migliorare la voce che puoi fare subito!

3 esercizi per riscaldare la voce

Michele Morassut, trainer vocale, ci offre spunti interessanti su come riscaldare la voce e  allenare le corde vocali, un muscolo piccolo ma davvero complesso.

Riscaldamento vocale sotto la doccia

Un momento della giornata che può essere utilizzato per eseguire esercizi vocali è la doccia calda del mattino. Hai già questa routine? Utilizzala per riscaldare la voce e migliorare il timbro vocale in questo modo: inala dal naso i vapori caldi ed emetti una vocale con una tonalità grave (per esempio la “U” di “lupo”). Questa pratica quotidiana permette di pulire la mucosa del muscolo vocale e idratare la laringe.

Esercizio vocale con la cannuccia

Un altro esercizio da praticare con facilità consiste nel tenere una cannuccia tra le labbra ed emettere quelli che in gergo tecnico si definiscono dei “glissati” ( ad esempio riprodurre il suono di una sirena che sale e che scende) per allenare il muscolo vocale ad allungamento e accorciamento in estrema sicurezza. Questo esercizio vi aiuterà anche a migliorare la musicalità della voce.

Rituale preparatorio al riscaldamento vocale

Il rilassamento va di pari passo con il riscaldamento perché fa sì che la voce sia predisposta al meglio.

Prima di riscaldare la voce dedichiamo qualche minuto al nostro rilassamento muscolare, prestando attenzione soprattutto ai muscoli del collo e del viso.

Partendo dal presupposto che il modo migliore per scaldare la voce è usarla senza forzarla, possiamo eseguire qualche “rituale” preparatorio.

Un buon esercizio per la voce mutuato dai cantanti è quello di emettere una “sss” prolungata avendo cura di respirare con il diaframma e successivamente pronunciare altre lettere come la “aaaa” prolungata e la “rrrr” facendo ben vibrare la lingua. Potete poi giocare a pronunciare altre sillabe e a unire consonanti e vocali.

Possiamo eseguire un esercizio simile per migliorare la voce e non solo per scaldarla: in posizione rilassata posizioniamoci davanti allo specchio, ed esercitiamoci a pronunciare tutte le lettere dell’alfabeto, facendo suonare le vocali più a lungo rispetto alle consonanti.

Ascoltate i suoni e fate caso a ciò che succede alle vostre labbra mentre le pronunciate una ad una, prendendo così confidenza con la vostra voce.

Migliorare la respirazione

La musicalità della voce passa anche dalla respirazione: una buona respirazione significa padronanza del fiato e quindi della modulazione della voce. A differenza di quella apicale, la respirazione diaframmatica ci offre maggiore agio e rilassatezza in quanto permette di incamerare molta più aria. Respirando meglio avremo più controllo sulla lettura e saremo in grado di eseguirla con una migliore espressività.

Approfondiamo l’argomento nel podcast dedicato alla respirazione durante la lettura.

Questione di postura

Hai mai notato che a leggere ad alta voce da seduti ci si affatica prima di quanto non succeda se leggiamo in piedi?

Per favorire la respirazione durante la lettura è consigliabile infatti adottare una postura eretta ma rilassata, che favorisca l’emissione del fiato, senza forzature. La “colonna d’aria” deve essere infatti essere il più lineare possibile: è per questo che la lettura in piedi è meno faticosa di quella da seduti.

Usa pause e accenti

Adesso che sei padrone della respirazione e sai come riscaldare la voce, perché non provare ad aggiungere un po’ di “sale” alla tua lettura a voce alta?

Un consiglio è quello di utilizzare le pause durante la lettura. Queste hanno infatti un ruolo fondamentale sia per permetterti di prendere fiato, ma anche di cadenzare la voce e dare così ritmo alla lettura.

Per dare maggiore enfasi puoi infine usare gli accenti, intesi come il “battere” su una o l’altra parola, sempre coerentemente con il testo che stai leggendo. Bene, adesso non ti resta che fare un po’ di esercizio per mettere in pratica i nostri consigli. Prendi fiato e via!

Ricorda che la voce è uno strumento che ci consente di esprimere ciò che abbiamo dentro di noi e per questo merita di essere scoperto e RI-scoperto!

Come prendersi cura della voce

Curare significa prendersi cura, quindi mantenere in buono stato la voce anche quando non presenta particolari problemi. Riscaldare la voce è sicuramente una buona pratica da attuare prima di eseguire una lettura, ma per migliorare la voce nel tempo occorre mantenerla costantemente allenata.

Sappiamo tutti che prevenire è meglio che curare: ecco quindi qualche consiglio per proteggere la voce da eventuali rischi.

  • Proteggiamo la gola da sbalzi di temperatura
  • Non stressiamo la voce, evitiamo di strillare e raschiare la gola
  • Esercitiamo la respirazione
  • Manteniamoci idratati con acqua a temperatura ambiente
  • Se possiamo, evitiamo di fumare

Conoscere il nostro apparato fonatorio è la chiave per saperne interpretare i i segnali e poterlo allenare al meglio.

Ogniqualvolta ci capiterà di leggere a voce alta, anche senza preavviso, avremo così un ricco bagaglio di accortezze pronto ad essere utilizzato per la nostra performance!

Per approfondire l’argomento puoi ascoltare i seguenti episodi del nostro podcast:

https://www.leggereavocealta.it/1-la-confidenza-con-la-propria-voce/

https://www.leggereavocealta.it/3-la-musicalita-della-voce/